Mi ha proprio deluso...
CHE DELUSIONE...
Quante volte lo hai pensato?
Decine, ne sono certo.
Vado dritto al punto, perché sono passato dalle tue stesse sensazioni e non voglio pensare che tu stia lì a perdere tempo quando hai la soluzione a portata di mano.
Smetti di pensare che sia lei la causa della tua delusione.
Non c'è nessun altro, oltre te.
Sei tu il povero illuso che ha creato questa situazione, ahimè.
Parlo di te ma parlo anche del me di qualche anno fa.
Vado diritto al punto in maniera diretta, in questo momento non serve che io sia morbido, lo sei stato fin troppo con te stesso, altrimenti non ti troveresti in questa situazione.
Tecnicamente potremmo dire che per certi versi io mi sto occupando dei tuoi diritti, che tu per ora dimentichi 🙂 .
Vado nel dettaglio.
Innanzitutto chi dichiara di essere deluso, dice implicitamente che lui aveva un'idea della questione che non è corrisposta con la realtà dei fatti.
Quindi era illuso di qualcosa che si è rivelato diverso.
(ILLUSIONE NUMERO 1)
Quindi la responsabilità è solo ed esclusivamente di chi si illude.
Quindi, in questo caso, tu.
Ci tengo che tu esca dalla concezione di essere la vittima ed entri nella logica che dice che tu puoi creare o distruggere qualsiasi cosa, ma se sei illuso di qualcosa puoi solo creare qualcosa che ti deluderà.
Se ti eri illuso significa che hai perso completamente di vista te stesso, la situazione, lei e tutto ciò che stava capitando.
Sei un uomo ed hai le caratteristiche per riuscire a condurre una famiglia, una squadra, un plotone di uomini, una multinazionale.
Lo dice la storia, non io.
Hai gli strumenti interiori per sviluppare la capacità di leggere le situazioni e di portare il beneficio migliore sia per te che per chi è con te, solo che non sai più come si fa o non lo hai mai messo in pratica.
Per questo sei un illuso, stai costruendo una vita illusoria, che non tiene in considerazione le tue qualità profonde e veritiere.
L'illusione è data dal personaggio che hai vissuto fino ad ora, credendo che fosse quello giusto per te.
Se era giusto per te stai pur certo che non ti portava a non ottenere quello che volevi.
(ILLUSIONE NUMERO 2)
La tua relazione con la donna, inoltre, come dice Edipo, è creata dalla proiezione che hai creato nel rapporto con tua madre.
Hai mai esplorato questo aspetto, prima di credere in una relazione?
Ti sei mai interessato al tuo funzionamento psicologico e alla differenza fra conscio ed inconscio?
Ed al fatto che anche se ti sforzi come un mulo facendo ciò che pensi sia giusto, otterrai comunque ciò che è scritto nelle tue convinzioni inconsce, quindi se nel tuo inconscio c'è scritto che non riuscirai, tu non riuscirai.
Se non capisci le mie parole, confermi di essere impreparato (è normale, sono nozioni sconosciute ai più) e la cosa non va bene, devi darti da fare per scoprire come funzioni e cosa è scritto nel tuo profondo per quanto riguarda la tua relazione con la donna (ma anche in relazione con ogni situazione che conta, nella tua vita)
Ho dedicato una lezione di approfondimento nel corso [ conscio ed inconscio ] , che spiega al meglio questi aspetti, indispensabili per scoprire come funziona la nostra mente e quindi lo strumento che ci permette di ottenere ciò che desideriamo.
[ www.vitadopolaseparazione.it/corso ]
In poche parole, pensavi di essere insieme ad una donna, mentre invece stavi tecnicamente insieme a tua madre.
(ILLUSIONE NUMERO 3)
Non puoi pensare di padroneggiare nella tua vita se non conosci il funzionamento del tuo sistema di base, che si basa sulla differenza fra i tuoi pensieri e quelli che hai ereditato nell'infanzia, che non ricordi ma che creano quotidianamente tutto ciò che ottieni, nella vita.
(ILLUSIONE NUMERO 4)
Bene, sono andato oltre, ti avevo promesso 3 illusioni, ne ho trovate 4.
Direi che hai molto su cui lavorare, io spero di averti dato una scossa, inizia a conoscere te stesso, ogni volta che pensi che la delusione sia frutto di eventi esterni, morditi la lingua e scava ancora di più dentro di te, perchè non c'è altro posto nel quale trovare risposte, se non in te stesso.